Dall'Ecdc, il quadro
epidemiologico dell'encefalite da puntura di zecca in Europa,
le aree
e le categorie a rischio
e le raccomandazioni
per rafforzare la sorveglianza e la prevenzione della malattia. Il report “Epidemiological
situation of tick-borne encephalitis in the European Union and European Free
Trade Association countries, riassume le informazioni sulla
distribuzione di meningoencefalite da zecche negli Stati membri, in Islanda e
in Norvegia sia attraverso una raccolta di dati da esperti europei di ogni
nazione per il periodo 2000-2010, sia attraverso una revisione della
letteratura. Nel report vengono inoltre sottolineate le differenze tra i
sistemi di sorveglianza nei vari Paesi, identificate le principali aree di
rischio. Solamente 20 Paesi dei 30 aderenti all’iniziativa hanno un sistema di
sorveglianza, ma solo in 10 esiste una precisa definizione di caso
epidemiologico. Le aree di rischio principali per Tbe sono in Europa
centrale e orientale, nonché sull’aria Baltica e nei Paesi nordici. Nell’Europa
occidentale la Tbe è presente in Svizzera, nella regione francese dell’Alsazia
e in Italia (principalmente in Veneto) e nei Paesi balcanici. A livello europeo, altre iniziative stanno
fornendo ulteriori informazioni come per esempio il Network of medical entomologists
and public health experts (Vbornet) che fornisce informazioni sulla
distribuzione dei vettori a giusto completamento della sorveglianza umana.
Considerato che esiste un vaccino efficace per la Tbe le informazioni sul
rischio sono fondamentali per definire le strategie d’uso di questo strumento
di prevenzione.
Per approfondimenti: leggi l'informativa del CCM
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