E' stato pubblicato il nuovo report EFSA - ECDC "The  European Union summary report on trends and sources of zoonoses, zoonotic  agents and food-borne outbreaks in 2013" relativo a 16 zoonosi e focolai a trasmissione alimentare segnalati nel 2013 da 28 Stati Membri e 4 non Membri. 
Ecco una breve sintesi:
nel 2013, con 214.779 casi, la campylobatteriosi rimane la malattia di  origine alimentare più comunemente riferita nell’Unione Europea anche se,  dopo diversi anni di trend in aumento, le infezioni da Campylobacter  nell'uomo sembrano essersi stabilizzate. Benché con numeri molto più  bassi sono in aumento i casi di listeriosi (1763 casi) e quelli  di infezione da E. coli produttore di verocitotossina (VTEC) (6043 casi) che  tra il 2012 e il 2013 crescono rispettivamente dell’8,6% e del 5,9%. In  calo, invece, i casi di salmonellosi (che con 82.694 casi diminuiscono del  7,9% rispetto al 2012) e quelli di Yersiniosi (che con 6471 casi  diminuiscono del 2,8% 2012). I dati relativi ai focolai di tossinfezione  alimentare riportano 5196 focolai in EU, con 43.183 casi, di cui 5946  ospedalizzati e 11 deceduti.