3 settembre 2013

West Nile Virus, prevenzione e sospensione delle donazioni

Il Centro Nazionale Sangue del Ministero della Salute ha fornito le indicazioni per la prevenzione dell'infezione da West Nile Virus (WNV) mediante trasfusioni. Con la circolare del 24 maggio, vengono aggiornate le misure di sospensione temporanea (28 giorni) dei donatori di sangue e di emocomponenti che abbiano soggiornato anche solo per una notte nei luoghi indicati nel periodo dal 01 luglio al 30 novembre 2013: la restrizione riguarda le provincia di Treviso, Venezia, Matera, tutte le province del Friuli Venezia Giulia e tutte le province della Sardegna. Per i residenti donatori si applica il NAT testing. Altre restrizioni alla donazione sono a carico dei cittadini donatori che abbiano soggiornato all'estero - anche solo per una notte - in alcuni Paesi elencati nella circolare. I dati di sorveglianza epidemiologica dei casi umani di malattia da WNV, raccolti nella stagione estivo-autunnale 2012, hanno messo in evidenza una importante circolazione virale in questi territori, dove si sono registrati 39 casi confermati di malattia, di cui 30 nel solo Veneto. Il Centro Nazionale Sangue invita le strutture regionali per le attività trasfusionali e le strutture regionali di sanità pubblica a mantenere "stretti rapporti di comunicazione in merito agli esiti delle misure di sorveglianza (entomologica, veterinaria e umana) della circolazione del Virus, per intercettare tempestivamente un eventuale innalzamento del livello di rischio per la trasmissione trasfusionale e consentire il conseguente aggiornamento in tempo reale delle misure per la sua prevenzione.
Per la stagione estivo-autunnale del 2013, il Centro adotta una linea di intervento basata sulla sorveglianza dei donatori, conformemente al documento "West NIle Virus and blood safety: introduction to a preparedness Plan in Europe".

http://www.centronazionalesangue.it/content/circolare-24-maggio-2013-centro-nazionale-sangue

West Nile Virus in USA: i dati del 2012

I CDC Americani hanno pubblicato i dati definitivi relativi ai casi segnalati di West Nile Virus  negli Stati Uniti nell’anno  2012. Nel corso dell’anno in tutti i 48 stati contigui, il Distretto della Columbia e Porto Rico è stato isolato il virus in persone, uccelli o zanzare. I casi umani sono stati  5674 casi, con 286 decessi. Il 51% dei casi (2.873) sono stati classificati come malattia neuro invasiva (meningite o encefalite) ed i restanti casi (49% - 2801) sono stati classificati come non-neuroinvasive. L’anno 2012 ha avuto il più alto numero di casi segnalati e di decessi  dal 2003 (il numero massimo di decessi è stato registrato nel 1999). Il 62% di tutti i casi segnalati è stato rilevato in California, Louisiana, Michigan, Mississippi, Oklahoma, South Dakota e Texas. Il Texas ha avuto, da solo, il 33% (1877) di tutti segnalati casi di WNV dell’anno  2012.
Fonte: ProMed-mail 15 maggio 2013